FarmaciNews.net


News

Il farmaco antiobesità Rimonabant associato a rischio di suicidalità

Un report dell’FDA, l'Agenzia per il Controllo dei farmaci degli Stati Uniti, ha evidenziato che il farmaco antiobesità Rimonabant ( Acomplia / Zimulti ) aumenta il rischio di effetti avversi psichiatrici, tra cui il comportamento e l’ideazione suicidaria.

Rimonabant è venduto in diversi Paesi, tra cui la Gran Bretagna, la Germania e la Francia, mentre negli Stati Uniti, Sanofi-Aventis, la società produttrice del farmaco, sta attendendo l’autorizzazione da parte dell’Agenzia Federale.

Rimonabant è, inoltre associato, ad un'alta incidenza di reazione avverse neurologiche, ed in particolare alle convulsioni.

In una revisione di dati clinici è emerso che il 26% dei pazienti trattati con Rimonabant 20 mg, ha presentato un evento avverso psichiatrico contro il 14% dei pazienti trattati con placebo.

Sono stati anche segnalati 39 casi di ideazione suicidaria tra i pazienti trattati con Rimonabant 20 mg, 6 casi con Rimonabant 5 mg e 13 con placebo.

Poiché un elevato numero di pazienti ha interrotto l’assunzione del farmaco, e Sanofi-Aventis non ha predisposto un periodo di osservazione per questi pazienti, i dati sulla suicidalità con Rimonabant risultano incompleti.

Nel database degli studi clinici che hanno valutato Rimonabant, sono inseriti 2 casi di suicidio completato, 1 nello RIO North America ed ha riguardato un paziente trattato con Rimonabant 5 mg, ed 1 nello studio STRADIVARIUS in 1 soggetto che assumeva Rimonabant 20 mg. ( Xagena )

Fonte: FDA, 2007